La Lean negli Autotrasporti
La Lean nel settore degli Autotrasporti.
Stiamo seguendo interessanti progetti in ambito autotrasporti, un settore dove le opportunità di miglioramento sono veramente infinite.
Si và dall’ottimizzazione dei processi logistici interni, alle attività di trasporto merci, alla gestione efficiente dei mezzi di trasporto.
Un mondo dove l’applicazione di metodologie Lean trova molte aree di applicazione e di conseguenza la possibilità di ottenere importanti benefici economici.
Se con un approccio poco professionale e generalizzato si può pensare che dove non c’è un vero e proprio processo produttivo mancano vere opportunità di miglioramento, una volta analizzato il contesto attraverso l’utilizzo corretto di metodologie Lean emergono molteplici opportunità di miglioramento.
In base alle nostre esperienze, nel settore autotrasporti, ancor più che nei classici processi produttivi, risulta fondamentale seguire una sequenza di sviluppo dettagliata di un Progetto Lean di Miglioramento:
Fase 1 (Pianificazione)
Definizione dei processi principali e loro caratteristiche
Definizione delle aree di business
Creazione di modelli di calcolo reddittività per ogni tipologia di business (centri di reddittività)
Definizione di indicatori di performance per ogni processo principale
Fase 2 (Fare)
Implementazione di un sistema permanente di raccolta e gestione delle informazioni nei processi principali
Attività formativa on the job
Scelta e mappatura di un processo principale (Stato Attuale)
Ricerca e correlazione tra cause dirette di inefficienza e processo mappato
Fase 3 (Controllo)
Analisi e controllo delle performance
Creazione di un Processo Ottimizzato (Stato Futuro)
Definire piano di implementazione del Processo Ottimizzato (Loops)
Fase 4 (Azione)
Implementazione del nuovo Processo Ottimizzato
Valutazione recupero Reddittività del processo di business
Una buona pianificazione di un Progetto Lean con la costituzione di un team interno delegato alla gestione dei miglioramenti ottenuti è garanzia di risultati mantenuti a medio lungo termine per l’azienda.
Per alcuni sono sistemi applicabili solo a processi di serie, per altri l’opposto, utili solo a produzione su commessa, c’è poi chi pensa che siamo invece adatti a settori specifici come l’automotive per esempio …., altri ancora sono convinti che siano esclusivi ad attività produttive e non ad attività di servizio, insomma la confusione è molta, sia per chi potrebbe richiederne l’utilizzo sia per chi dovrebbe esserne l’esperto divulgatore ….
A volte sistemi di miglioramento creati per realtà specifiche come il WCM World Class Manufacturing fanno pensare, erroneamente, che siano sistemi adatti più a strutture multinazionali che non a pmi.
Contrariamente a queste credenze anche le competenze degli Esperti Lean non devono limitarsi a qualifiche e conoscenze ingegneristiche ma devono necessariamente avere capacità di leadership, guidare verso un cambiamento, di coaching per esaltare le capacità dei singoli al servizio di un gruppo di persone, e di facilitator per far comprendere obiettivi comuni all’interno di un contesto.
Ecco una definizione che può aiutare a fare chiarezza:
I SISTEMI LEAN POSSONO ESSERE APPLICATI A QUALSIASI CONTESTO IN CUI CI SIANO DELLE PERSONE CHE LAVORANO INSIEME.
DOVE ESITONO PROBLEMI LA LEAN AIUTA A MISURARLI CONTENERLI RIDURLI ED ELIMINARLI.
Il campo d’azione delle metodologie Lean è praticamente Illimitato.