Kaizen, una parola molto usata quando si parla di miglioramento dei processi, forse a volte male interpretata ….
Facciamo un po’ di chiarezza su questo importante parola.
Partiamo dal tradurre questa parola giapponese
Kai = Nuova Sfida e Zen=Mente e Spirito
Già il significato ci aiuta a capire quando sia profondo il suo significato, ma vorrei riassumere tutto ciò con un concetto più ampio:
KAZIEN = PICCOLI CAMBIAMENTI INCREMENTALI CHE DIVENTANO UN CAMBIAMENTO FILOSOFICO, UN CAMBIAMENTO DI ABITUDINI.
Fare Kaizen significa imparare a fare le cose quotidiane in un modo diverso, tutti i giorni.
Nel fare Kaizen vi sono aspetti metodologici ma anche tecniche di coaching e coinvolgimento, tutto quello che può essere utile a cambiare le nostre abitudini, specie tutti quegli aspetti della nostra vita lavorativa quotidiana che riteniamo “normale” ma che invece è fonte di inefficienze, perdite di tempo e di conseguenza demotivazione.
Il Kaizen Event (Evento Kaizen)
Gli eventi Kaizen sono iniziative mirate, che solitamente possono essere condotti per realizzare miglioramenti in aree specifiche e per aiutare a convertire la cultura nel cambiamento quotidiano.
I Kaizen Event sono utili per dare un forte impulso, un segnale di cambiamento distintivo.
I Kaizen Event possono essere classificati in diverse tipologie:
Kaizen Projects, svolti con una frequenza di una o due volte a settimana fino al completamento del progetto di miglioramento, gli incontri possono durare dalle 1 o 2 ore a giornate intere.
Kaizen Blitz, sono eventi di miglioramenti singoli che possono avere durate differenti, mezza giornata, un girono, ….
Le tipiche attività che vengono svolte in un Evento Kaizen possono essere:
Ridurre i tempi di Set Up
Implementare una cella di lavoro
Implementare un sistema di Manutenzione Preventiva
Condurre un evento 5S
Definire un sistema a Kanban
….
Il Kaikaku
Altra terminologia dal significato importante, Kaikaku = Rivoluzione
Si traduce in una visione che il team impegnato a fare miglioramenti deve avere, definisce quali siano le regole affinché’ il Lean sia catalizzatore per il cambiamento culturale e della leadership in un’azienda.
La visione si traduce nelle seguenti 10 regole del Kaikaku:
- Elimina il concetto tradizionale di metodi di produzione
- Pensa a come funzionerà il nuovo metodo, non a come non funzionerà
- Non accettare scuse. Negare totalmente lo status quo.
- Non cercare la perfezione. Un tasso di implementazione del 50% va bene fintanto che è fatto sul posto.
- Correggi gli errori nel momento in cui vengono trovati
- Non spendere soldi
- I problemi ti danno la possibilità di usare il tuo cervello
- Chiedi “perché” cinque volte
- Le idee di dieci persone sono meglio della conoscenza di una persona
- Kaikaku non conosce limiti